Nell’ambito del Festival dei ragazzi si è tenuta la campagna di comunicazione “I work, no drink” (Io lavoro, non bevo) per la prevenzione dei problemi correlati all’uso di bevande alcoliche nei luoghi di lavoro. La campagna è uno degli strumenti dell’attività di sensibilizzazione previsti dal progetto sperimentale promosso e finanziato dalla Regione Campania e realizzato dall’ASL Salerno attraverso l’Unità Operativa Sert di Cava de’ Tirreni, in collaborazione l’INAIL, Confindustria e CPT Salerno, Medilam, AICAT (Associazione Italiana Club Alcologici Territoriali). Il progetto parte da un’idea del presidente nazionale dell’Associazione italiana club alcologico territoriale, Aniello Baselice, attraverso una serie di iniziative di sensibilizzazione: a Giffoni viene proposto ai ragazzi la visione dello spot “Sii sobrio, fallo per amore” realizzato da Studio Stratego e una campagna di informazione e sensibilizzazione, con l’allestimento di due camper con giochi di simulazione,  animazione e distribuzione di gadget. Il progetto – illustrato questa mattina a Giffoni dalla dirigente Settore fasce deboli dell’Assessorato regionale alla sanità, Rosanna Romano, dalla responsabile Inail di Salerno, Donata Ida Violino, dalla direttrice amministrativa dell’ASL Marisa Annunziata, dal presidente dell’AICAT Aniello Baselice alla presenza del Direttore e fondatore del Giffoni Film Festival Caudio Gubitosi  – rientra in una più ampia programmazione messa in campo dalla Regione Campania, con la campagna “Divertimento Assicurato” in particolare nel campo della prevenzione dell’alcolismo.