Il Sole 24 Ore, nelle pagine Professioni, in un articolo a cura di Flavia Landolfi, approfondisce il tema della brand reputation per gli studi di commercialisti, soffermandosi sull’efficacia del web e dei social network nella propria strategia di comunicazione.
All’interno dell’articolo, che analizza i principali strumenti di comunicazione utilizzati dagli studi professionali per potenziare la propria brand reputation online, la giornalista ospita anche il commento di Isabella Fusillo, marketing and PR for law firms and professional di Gruppo Stratego, che sottolinea il valore fondamentale della strategia.
“I social aiutano a far conoscere la reputazione del commercialista, possono amplificarla – spiega Isabella Fusillo di Stratego – a condizione che vi sia coerenza fra la promessa e la comunicazione fatta sui social e la realtà: sui social non si può millantare a lungo ciò che non si è, si viene scoperti molto facilmente e il messaggio veicolato può trasformarsi in un boomerang incontrollabile“.
Nell’approfondimento de Il Sole 24 Ore trovano spazio anche alcune utili indicazioni su come migliorare la brand reputation, a cura di Isabella Fusillo.
Tra le case history di successo selezionate dalla redazione, quella dello studio romano SM&A Sommaruga-Matrone Dottori Commercialisti Associati, partner di Gruppo Stratego, con il commento del socio Francesco M. Matrone, che ha sottolineato come l’obiettivo della strategia di comunicazione on line non sia quello di cercare clienti ma “di essere trovati, conosciuti: una sorta di biglietto da visita che può certamente aiutare uno studio nella promozione della propria attività”.
