“No al gioco d’azzardo”. E’ questo lo slogan che si leva dal primo “Slot mob” Salerno, l’evento organizzato e promosso dall’associazione culturale Incantato di Maiori presieduta da Giorgio Criscuolo con la collaborazione di Maria Stefania Riso, insieme al Gruppo Logos Onlus di Salerno e all’Associazione Agape nell’ambito del Progetto “Salerno (Italia)” finanziato dalla LR 12/03 sulla sicurezza urbana integrata.
La manifestazione si è svolta in due momenti. Alle 9,30 i partecipanti, tra cui gli studenti dell’Istituto “R.Virtuoso” di Salerno, si sono dati appuntamento presso il Bar Gelateria “Bianchini” in via Nizza (Rotatoria via Irno). Nell’esercizio commerciale, premiato come attività virtuosa perché “slot free”, i presenti hanno fatto colazione ed invitato i passanti ad unirsi al coro contro il gioco d’azzardo. Parafrasando il titolo della canzone del rapper Rocco Hunt, questo era “nu juorno buono” senza slot.
Il secondo momento dell’evento si è svolto presso la sede del Gruppo Logos in via Michele Pironti. Qui il nutrito gruppo di partecipanti ha potuto riscoprire il piacere del gioco sano, nello spazio ludico allestito nei giardini dell’Associazione, da oltre 20 anni impegnata nella lotta alle dipendenze.
Alla manifestazione, presentata dal giornalista Giuseppe Alviggi (Responsabile Ufficio Stampa di Studio Stratego), hanno preso parte rappresentanti delle istituzioni e dell’associazionismo locale. Tra questi, il vice presidente del Consiglio Comunale di Salerno Alessandro Ferrara, che ha dichiarato: “L’amministrazione comunale è sempre vicina a queste iniziative che nascono con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita della comunità. Quello delle dipendenze è un problema sentito e bisogna dare risposte concrete ai cittadini. In questo va sicuramente lodato l’impegno che associazioni come Incantato, Gruppo Logos e Agape mettono in campo ormai da molti anni”.
Tra i promotori dell’iniziativa, Maria Stefania Riso, portavoce dell’Associazione Incantato, si è così espressa: “Questo evento, che si inserisce in un’azione di mobilitazione a più ampio raggio, si propone di prevenire le patologie legate al gioco d’azzardo e sensibilizzare la popolazione sui rischi correlati all’utilizzo di macchinette e slot machine”.
In rappresentanza del Gruppo Logos è intervenuto il presidente Stefania Pirazzo: “Abbiamo aderito sin da subito a questa iniziativa, in quanto le finalità proposte sono in linea con la nostra attività di contrasto alle dipendenze. I dati in nostro possesso indicano un considerevole aumento di persone con problemi di dipendenza dal gioco d’azzardo. Per questo si rende necessaria un’azione di sensibilizzazione rivolta all’intera cittadinanza, e soprattutto ai giovani che rappresentano una delle fasce più esposte al circolo vizioso della dipendenza”.